lunedì 21 settembre 2009

VIDEOART: "Bankjob"

Director: Richard Wilson 
Cinematography- Editing- Postproduction: Rotefabrik
year: 2004 - dur. 4 min
Videoinstallation site specific - Palazzo delle Papesse - Siena

Dal sito del Palazzo delle Papesse: 

Protagonista del film è una miccia accesa alla periferia della città e colta nel suo affrettarsi verso il centro di Siena. Attraverso il tortuoso percorso delle vie medievali la miccia ‘entra’ nel palazzo, discende sempre più veloce le scale che conducono al caveau e, una volta giunta all’interno, scatena un’esplosione anomala, dall’effetto assolutamente inaspettato. Abituato a stravolgere lo spazio e la sua percezione con interventi di considerevole impegno e consistenza, Wilson agisce questa volta principalmente attraverso le armi dell’ironia e dello stupore, valorizzando al massimo grado la feconda incongruità fra un palazzo rinascimentale nel centro di Siena e il caveau di una banca.

Tutta la realizzazione del lavoro è stata davvero intrigante. Si è lavorato per due settimane prima dell'inaugurazione della mostra. La miccia accesa che viaggia per la città è una vera miccia che viaggia attraverso la cittadina. Non è un particle, non è un dynamics path-brush-light-spark (etc). E' reale. 
E' stato come tornare adolescenti e accendere miccie in giro per la città di notte. Lo stesso stupore. Quello che poi un po' si perde nel fare le cose. 
Il video risale a 5 anni fa. S'era girato con una sony 150 con un gain altissimo perchè le scelte registiche non prevedevano l'uso di luci aggiuntive a quelle presenti nella città. Una scelta artistica di non tradire l'azione del fare con la fiction. Quindi nessuna messa in scena. 
Il problema è stato quindi eliminare tutto il rumore dalle immagini, ma senza perdere il dettaglio delle architetture delle strade e della miccia stessa. Farne quindi una fotografia molto notturna. Ma come si sa... quelle dannatissime luci arancioni rimangono luci arancioni. Se non si vuole intervenire troppo pesantemente.  
Ma ci siamo davvero molto molto divertiti. E' stato uno di quei lavori che ti fa innamorare del tuo lavoro.  
Ce ne vorrebbero di più di questi tempi. 
Di lavori stimolanti e di fruttuose collaborazioni. 































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