Produzione ROTEFABRIK FILM in collaborazione con PAVONIFICIO GHINAZZI
Anno 2007 durata 20 minuti formato DV
“una storia di un amore, indimenticabile anche quando lo si è dimenticato”
(M. Duras)
La realizzazione di questo video parte dalla vicenda -tutta bolognese- della mostra censurata (LMCPS... l'acronimo del titolo della mostra). Una storia d'amore che prende spunto dal biblico "Cantico" (dei cantici). Erotico e passionale e mistico Canto dell'Amore. Ambientato in un futuro (nell'idea fin troppo cinematografica di futuro) possibile e onirico, dove enormi verdi prati-metafore si stagliano su orizzonti fuligginosi. Alla scoperta de i luoghi della mente. Dove - alla fine- si ri-trova l'Amore perduto. O il ricordo di esso. E se ne porta indietro il proprio Souvenir.
Girato in piena estate ha subito numerosi ritocchi nel colore, i tagli di sole andavano appiattiti per dare al tutto una dimensione più sognante e meno incisiva. Il verde -fin troppo brillante in ripresa- è stato portato ad un verde meno saturo, più facile da amalgamare con il resto della composizione.
In sceneggiatura la location principale prevedeva come sfondo scenografico una vecchia chiesa diroccata, e dopo svariati tentativi di avere i permessi -mai accordatici- si è deciso di aggiungere successivamente e digitalmente l'abbazia abbandonata.
Questo lo studio preliminare delle varie inquadrature ritoccate e ricomposte.
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